Bando Ricettività

ing. Gabriele Di Lorenzo

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(23 / 12 / 2024)

Il Bando Ricettività 2024, promosso dalla Regione Umbria nell’ambito del PR-FESR 2021-2027 – Azione 1.3.4, mira a finanziare interventi che spaziano dalla riqualificazione di strutture esistenti all’ampliamento della capacità ricettiva. La dotazione finanziaria complessiva di 17,5 milioni di euro, con una riserva di 2 milioni per le PMI delle aree interne, evidenzia la volontà della Regione di incentivare lo sviluppo diffuso del turismo, riducendo il divario tra le aree più centrali e quelle meno frequentate.

Obiettivi del Bando Ricettività 2024

Il Bando Ricettività 2024 si configura come un’iniziativa strategica per rafforzare e modernizzare l’offerta turistica in Umbria, rispondendo alle nuove esigenze di un settore in costante evoluzione. La pandemia ha accelerato cambiamenti strutturali nel turismo, imponendo alle imprese ricettive di adottare modelli più sostenibili e digitalizzati. In questo contesto il bando persegue una pluralità di obiettivi, ciascuno pensato per rispondere a specifiche necessità delle imprese turistiche e del territorio umbro. Questi obiettivi possono essere suddivisi in quattro macro-aree principali:

Macro-area Descrizione
Riqualificazione e Innovazione Innalzare gli standard qualitativi delle strutture esistenti attraverso interventi di ammodernamento e digitalizzazione.
Sostenibilità Ambientale Promuovere l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale delle strutture ricettive.
Inclusione e Accessibilità Migliorare l’accessibilità delle strutture per persone con disabilità, contribuendo all’inclusione sociale.
Valorizzazione delle Aree Interne Contrastare lo spopolamento delle zone rurali incentivando la nascita di nuove strutture ricettive.

1. Riqualificazione e Innovazione

Uno degli obiettivi principali è la modernizzazione delle strutture ricettive esistenti. Questo si traduce in:

  • Ristrutturazioni edilizie per migliorare il comfort degli ospiti.
  • Digitalizzazione dei processi, come l’implementazione di sistemi di prenotazione online, software gestionali avanzati e piattaforme di e-commerce.
  • Aumento della competitività tramite l’adozione di nuove tecnologie per la gestione delle strutture e dei servizi.

Ad esempio, le strutture che installeranno sistemi di domotica o miglioreranno la propria presenza online tramite siti web multilingua potranno rispondere meglio alle esigenze di una clientela internazionale.

Intervento Descrizione Benefici Attesi
Domotica e automazione Installazione di sistemi di controllo remoto per climatizzazione e luci. Riduzione dei consumi energetici.
Digitalizzazione Creazione di siti web multilingua e sistemi di prenotazione online. Aumento delle prenotazioni e visibilità.
Smart Tourism Implementazione di totem informativi e QR code. Maggiore interazione con il turista.

2. Sostenibilità Ambientale

Il bando promuove interventi volti a ridurre l’impatto ambientale delle strutture ricettive. La transizione ecologica rappresenta una delle priorità dell’Unione Europea, e il Bando Ricettività si allinea perfettamente con questi principi. Tra le azioni finanziabili rientrano:

  • Installazione di pannelli solari e impianti di cogenerazione.
  • Sistemi di raccolta e riuso delle acque piovane.
  • Utilizzo di materiali ecocompatibili per le ristrutturazioni.

Un aspetto particolarmente interessante è la possibilità di ottenere punteggi aggiuntivi per l’adozione di certificazioni ambientali come ISO 14001 o EMAS. Questo incentiva le imprese a investire in progetti a lungo termine che migliorino l’efficienza energetica e la gestione delle risorse​.

Interventi per la Sostenibilità Ambientale:

Intervento Descrizione Benefici Attesi
Pannelli fotovoltaici Installazione di impianti per la produzione di energia pulita. Riduzione dei costi energetici.
Sistemi di risparmio idrico Recupero e riutilizzo delle acque piovane. Riduzione dei consumi di acqua.
Materiali ecosostenibili Utilizzo di materiali riciclati per le ristrutturazioni. Riduzione delle emissioni e rifiuti.

3. Inclusione e Accessibilità

Il tema dell’accessibilità è centrale per il bando. L’obiettivo è quello di rendere le strutture ricettive umbre più accoglienti per persone con disabilità o esigenze particolari. Tra gli interventi finanziabili ci sono:

  • Realizzazione di ascensori e rampe per facilitare l’accesso alle persone con mobilità ridotta.
  • Adeguamento dei bagni e delle camere secondo gli standard di accessibilità.
  • Formazione del personale per migliorare l’accoglienza di turisti con disabilità.

Questi interventi contribuiscono non solo a rispettare le normative vigenti, ma anche a diversificare la clientela e a promuovere il turismo inclusivo, un segmento in forte crescita​.

Interventi per l’Accessibilità:

Intervento Descrizione Benefici Attesi
Installazione di ascensori Creazione di percorsi accessibili. Inclusione di ospiti con disabilità motoria.
Adeguamento bagni Bagni con maniglioni e spazi adeguati. Aumento del comfort per ospiti con difficoltà.
Formazione specifica Corsi di formazione per il personale. Maggiore accoglienza e personalizzazione.

4. Valorizzazione delle Aree Interne

Un altro obiettivo strategico è contrastare lo spopolamento delle aree interne dell’Umbria, favorendo la creazione di nuove strutture ricettive o il recupero di edifici inutilizzati. Questo non solo aumenta l’attrattività turistica di zone meno conosciute, ma crea anche nuove opportunità occupazionali e stimola l’economia locale.

Interventi previsti:

  • Ristrutturazione di immobili storici in borghi e centri rurali.
  • Conversione di edifici dismessi in strutture ricettive.
  • Creazione di agriturismi e country house per valorizzare le tradizioni locali.

Esempi di Valorizzazione delle Aree Interne:

Intervento Descrizione Benefici Attesi
Recupero di edifici storici Restauro di casali o borghi dismessi. Sviluppo turistico locale.
Creazione di country house Strutture ricettive immerse nella natura. Valorizzazione del territorio rurale.
Villaggi turistici rurali Sviluppo di campeggi e villaggi nelle aree interne. Incremento del turismo sostenibile.

Dotazione Finanziaria e Risorse Disponibili

Con una somma complessiva di 17,5 milioni di euro, il bando punta a stimolare investimenti significativi nel settore turistico regionale, con particolare attenzione alla riqualificazione e all’innovazione delle strutture ricettive.

Questa iniziativa non solo mira a sostenere economicamente le imprese esistenti, ma riserva anche fondi specifici per favorire la crescita e lo sviluppo delle PMI localizzate in aree meno centrali o soggette a fenomeni di spopolamento​.


Ripartizione delle Risorse

La dotazione finanziaria del bando è così suddivisa:

  • 15,5 milioni di euro destinati a tutte le PMI che soddisfano i requisiti del bando.
  • 2 milioni di euro riservati specificamente alle PMI situate nelle Aree Interne.

Questa ripartizione è strategica per incentivare il turismo nelle zone rurali e montane, spesso caratterizzate da un grande potenziale inespresso ma limitate da carenze infrastrutturali e dalla scarsa presenza di strutture ricettive adeguate.

Voce di Spesa Importo Stanziato Destinatari
Dotazione Generale 15,5 milioni di euro Tutte le PMI del settore ricettivo
Riserva per Aree Interne 2 milioni di euro PMI con sede nelle Aree Interne
Totale Dotazione Finanziaria 17,5 milioni di euro Intero territorio umbro

La Regione Umbria si riserva la possibilità di aumentare la dotazione finanziaria qualora emergano nuove risorse dal bilancio regionale o da eventuali fondi europei non ancora assegnati.

La riserva di 2 milioni di euro per le Aree Interne rappresenta un elemento distintivo di questo bando, volto a incentivare lo sviluppo di zone svantaggiate. Le imprese con sede operativa in questi territori avranno priorità di accesso a questa specifica tranche di finanziamento, con l’obiettivo di:

  • Creare nuovi posti di lavoro locali.
  • Promuovere il turismo diffuso.
  • Recuperare strutture in stato di abbandono o disuso.

Se, al termine del periodo di candidatura, parte della riserva destinata alle Aree Interne non dovesse essere utilizzata, i fondi residui saranno riversati nella dotazione generale e resi disponibili per tutte le imprese.

Destinazione Importo Obiettivo
PMI in Aree Interne 2 milioni di euro Favorire lo sviluppo turistico e contrastare lo spopolamento
PMI Generali 15,5 milioni di euro Riqualificazione e innovazione delle strutture ricettive

Il contributo massimo concedibile per ogni singolo progetto ammonta a 1 milione di euro, indipendentemente dalla localizzazione della struttura ricettiva. L’importo del contributo sarà calcolato sulla base di spese ammissibili che devono raggiungere un valore minimo di 150.000 euro.

 

Schema di Contributo per Singolo Progetto:

Tipologia Importo Minimo Spesa Importo Massimo Contributo
Progetti di Riqualificazione 150.000 euro 1.000.000 euro
Progetti in Aree Interne 150.000 euro 1.000.000 euro

Soggetti ammissibili

  • PMI regolarmente iscritte alla Camera di Commercio e attive al momento della presentazione della domanda.
  • Nuove imprese che intendono avviare strutture ricettive in Umbria.
  • Attività ricettive esistenti, tra cui:
    • Alberghi
    • Villaggi turistici
    • Country House
    • Bed and Breakfast (in forma imprenditoriale)
    • Campeggi e Ostelli
    • Case vacanza e Affittacamere​​.

Soggetti NON ammissibili

Non possono partecipare al bando:

  • Imprese in stato di fallimento o liquidazione.
  • Attività con pendenze fiscali o contributive non sanate.
  • Progetti che non rispettano i criteri di sostenibilità e innovazione richiesti.
Requisito Descrizione
Iscrizione alla Camera di Commercio Obbligatoria per tutte le imprese partecipanti.
Codice Ateco 55 Rientrare nella sezione "Alloggio" del codice Ateco.
Regolarità Contributiva (DURC) L’impresa deve essere in regola con i contributi previdenziali e assistenziali.
Progetto Cantierabile Gli interventi devono essere avviati entro i termini previsti.

Obblighi Post-Finanziamento

Le imprese beneficiarie si impegnano a:

  • Mantenere l’attività per almeno 5 anni dalla data di erogazione finale.
  • Rispettare i criteri di sostenibilità e accessibilità indicati nel progetto.

Tipologie di Interventi Ammissibili

Il bando finanzia diverse tipologie di interventi, suddivisi in quattro macro-categorie principali:

  1. Opere Edili e Murarie
  2. Realizzazione di Strutture di Supporto
  3. Acquisto di Attrezzature e Macchinari
  4. Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione

1. Opere Edili e Murarie

Gli interventi di natura edilizia sono essenziali per migliorare la qualità degli edifici e rispondere agli standard richiesti dal mercato turistico. I lavori ammissibili comprendono:

  • Ristrutturazione e ammodernamento delle strutture esistenti.
  • Riqualificazione energetica attraverso l’isolamento termico o la sostituzione di impianti obsoleti.
  • Messa in sicurezza di edifici per adeguamento alle normative vigenti.
  • Ampliamento delle strutture tramite il recupero di volumetrie esistenti (escluse nuove costruzioni).
Tipologia Intervento Descrizione Benefici Attesi
Ristrutturazione edilizia Adeguamento di edifici ricettivi con interventi strutturali. Aumento del comfort e della sicurezza.
Riqualificazione energetica Installazione di cappotti termici e sostituzione impianti. Riduzione dei consumi energetici.
Recupero volumetrie Ampliamento di spazi esistenti senza nuove costruzioni. Aumento della capacità ricettiva.

2. Realizzazione di Strutture di Supporto

La creazione di servizi accessori è essenziale per migliorare l’attrattività e il livello qualitativo delle strutture ricettive. Questo tipo di intervento prevede:

  • Costruzione di palestre, piscine e centri benessere.
  • Aree verdi e giardini per migliorare l’estetica e l’ambiente circostante.
  • Rimesse per biciclette e aree giochi per diversificare l’offerta e attrarre famiglie e sportivi.
Struttura di Supporto Descrizione Obiettivo
Centri benessere Creazione di SPA, saune e centri massaggi. Migliorare il livello dei servizi.
Aree verdi e giardini Realizzazione di spazi all’aperto per il relax degli ospiti. Aumentare l’attrattività della struttura.
Aree giochi e sport Creazione di parchi giochi e palestre. Attirare famiglie e turisti attivi.

3. Acquisto di Attrezzature e Macchinari

Un’altra area di intervento riguarda l’acquisto di macchinari e attrezzature funzionali alla gestione e all’ammodernamento delle strutture ricettive. Le spese ammissibili includono:

  • Mobili e arredi per camere, ristoranti e spazi comuni.
  • Impianti tecnologici per la gestione dell’energia e la climatizzazione.
  • Attrezzature per la cucina e per l’allestimento di sale ristoranti o bar interni.
Attrezzatura Descrizione Benefici
Arredi per camere Sostituzione di mobili e letti nelle camere degli ospiti. Maggiore comfort e qualità dell’alloggio.
Impianti di climatizzazione Installazione di sistemi di condizionamento ad alta efficienza. Efficienza energetica e riduzione dei costi.
Attrezzature per la cucina Forni, piani cottura e lavastoviglie industriali. Miglioramento del servizio ristorazione.

4. Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione

Il bando promuove anche l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate, essenziali per migliorare la gestione delle prenotazioni, dei pagamenti e per potenziare la promozione online. Gli interventi ammissibili comprendono:

  • Sviluppo di siti web multilingua.
  • Sistemi di prenotazione online e piattaforme e-commerce.
  • Software di gestione alberghiera (Property Management System).
Soluzione Tecnologica Descrizione Benefici Attesi
Siti web multilingua Creazione o aggiornamento di piattaforme di prenotazione online. Aumento delle prenotazioni e visibilità internazionale.
Sistemi di gestione Software per gestire check-in, check-out e pagamenti. Ottimizzazione della gestione interna.
Totem digitali Installazione di totem per informazioni turistiche interattive. Maggiore coinvolgimento degli ospiti.

Contributi e Regime di Aiuto

Il Bando Ricettività 2024 prevede un sistema di agevolazioni basato su contributi a fondo perduto per sostenere gli investimenti delle imprese ricettive. L’obiettivo è incentivare interventi che migliorino la qualità dell’offerta turistica, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, all’innovazione tecnologica e alla valorizzazione delle aree interne.

Le imprese possono accedere ai contributi attraverso due modalità principali:

  1. Regime de minimis
  2. Aiuti agli investimenti per PMI

1. Regime de minimis

Il regime de minimis è uno strumento previsto dalla normativa europea che consente di erogare aiuti pubblici alle imprese entro un limite massimo di 300.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari (in base al Regolamento UE n. 2023/2831).
Questo regime si applica senza necessità di dimostrare che l’intervento abbia un effetto significativo sulla concorrenza o sul mercato interno, rendendo l’accesso ai fondi più snello e rapido.

  • Intensità del contributo: fino al 50% delle spese ammissibili.
  • Importo massimo per progetto: 1.000.000 euro.

2. Aiuti agli Investimenti per PMI

Questo regime, disciplinato dal Regolamento UE n. 651/2014 (art. 17) e modificato dal Regolamento UE n. 2023/1315, è specificamente pensato per favorire la crescita delle piccole e medie imprese attraverso investimenti materiali e immateriali.
L’intensità dell’aiuto varia a seconda della dimensione dell’impresa:

  • 20% delle spese ammissibili per piccole imprese.
  • 10% delle spese ammissibili per medie imprese.

Maggiorazione del 15% per progetti localizzati nelle aree della Regione Umbria ammissibili agli aiuti a finalità regionale (art. 14 del Reg. UE n. 651/2014).


Confronto tra i Regimi di Aiuto

Regime Intensità Contributo Beneficiari Massimale
Regime de minimis 50% delle spese ammissibili Tutte le PMI 1.000.000 euro
Aiuti agli investimenti 20% per piccole imprese, 10% per medie imprese PMI che investono in beni e servizi 1.000.000 euro
Maggiorazione per aree interne +15% per interventi nelle aree svantaggiate PMI con sede in Aree Interne -

Priorità e Punteggi Aggiuntivi

Progetti che prevedono interventi di efficientamento energetico, innovazione tecnologica o accessibilità per persone con disabilità ricevono punteggi aggiuntivi nella fase di valutazione.
Inoltre, le imprese che dimostrano di rispettare criteri di sostenibilità ambientale o possiedono certificazioni ISO 14001 o EMAS beneficiano di maggiori possibilità di accesso ai fondi.

Criteri di Valutazione dei Progetti

La selezione e la successiva approvazione delle domande presentate per il Bando Ricettività 2024 avviene attraverso una procedura di valutazione trasparente e oggettiva. I progetti vengono analizzati sulla base di criteri specifici che misurano la qualità tecnica, l’impatto economico e sociale, la sostenibilità ambientale e l’innovazione proposta.

L’obiettivo è garantire che i fondi siano destinati a progetti in grado di generare valore aggiunto per il territorio, migliorando la competitività delle imprese ricettive umbre.

    Il bando adotta un sistema di punteggi per stabilire l’ammissibilità dei progetti. È necessario ottenere almeno 55 punti su un massimo di 100 punti per accedere ai finanziamenti.

    Ecco la griglia di valutazione:

    Criterio Descrizione Punteggio Massimo
    Qualità tecnica del progetto Chiarezza, completezza e fattibilità dell’intervento proposto. 50 punti
    Solidità economico-finanziaria Capacità dell’impresa di sostenere il progetto (bilanci, fatturato, etc.). 10 punti
    Sostenibilità ambientale Interventi che promuovono efficienza energetica, utilizzo di materiali eco-compatibili e riduzione dell’impatto ambientale. 15 punti
    Innovazione tecnologica Adozione di tecnologie avanzate, digitalizzazione e soluzioni smart per la gestione delle strutture ricettive. 15 punti
    Inclusione sociale e accessibilità Progetti che migliorano l’accessibilità per persone con disabilità. 5 punti
    Premialità Punti aggiuntivi per certificazioni ambientali (ISO 14001, EMAS) o impiego di giovani under 30 e donne. 5 punti

    Modalità di Presentazione delle Domande

    La presentazione della domanda per il Bando Ricettività 2024 è un processo strutturato che richiede attenzione ai dettagli e il rispetto di precise scadenze e modalità operative. L’obiettivo è garantire trasparenza, equità e tracciabilità nell’accesso ai fondi. Le imprese devono seguire una procedura digitale, caricando la documentazione necessaria tramite una piattaforma online dedicata.


    Piattaforma e Procedure di Invio

    Le domande devono essere inviate esclusivamente tramite la piattaforma online di Sviluppumbria:

    https://bandi.sviluppumbria.it

    L’accesso alla piattaforma è consentito ai rappresentanti legali dell’impresa o ai soggetti delegati. Per completare l’invio, è necessario disporre di:

    • Credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica).
    • Firma digitale del legale rappresentante.
    • Posta Elettronica Certificata (PEC) valida e funzionante.
    • Marca da bollo da 16,00 euro.

    Finestra Temporale per la Presentazione

    La finestra temporale per la presentazione delle domande è definita con precisione per garantire parità di accesso:

    Apertura Sportello Chiusura Sportello
    29 ottobre 2024 (ore 16:00) 28 febbraio 2025 (ore 12:00)

     

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